Stiamo diventando grandi ma passiamo lo stesso l’estate giù a casa con i nonni che hanno ancora la forza di cantare Ciuri Ciuri.
La calura è sempre la stessa, appiccicosa, i colori e le cicale sono insistenti e sgargianti.
Il profumo di salsa fresca si sente dall’ingresso, già alle nove di mattina.
Per strada solo il casaro che con la bicicletta prova a vendere la ricotta.
E’ come se si fosse fermato tutto, almeno nei miei ricordi.