RICETTE TERRONE DI SLOWSUD- SCIALATIELLI CON PESTO DI PISTACCHIO
Eccovi la ricetta degli scialatielli con pesto di pistacchio siciliano e stracciatella, il più bel mix di Puglia e Sicilia!
Eccovi la ricetta degli scialatielli con pesto di pistacchio siciliano e stracciatella, il più bel mix di Puglia e Sicilia!
Volete imparare a fare le panelle siciliane??
Stiamo diventando grandi ma passiamo lo stesso l’estate giù a casa con i nonni che hanno ancora la forza di cantare Ciuri Ciuri. La calura è sempre la stessa, appiccicosa, i colori e le cicale sono insistenti e sgargianti. Il profumo di salsa fresca si sente dall’ingresso, già alle nove di mattina. Per strada solo …
Partinico (PA) “(…) L’ultimo capitolo di questa storia riguarda un pescivendolo, quello che ha la bancarella proprio tra la piazza e il vicoletto dove c’è il bordello. I carabinieri lo stanno cercando. Hanno un sospetto. E cioè che lui, il pescivendolo, fosse in qualche modo “la vedetta” di vicolo Sant’Annuzza, il palo che doveva avvertire …
Pare che le tre gambe di Trinacria rappresentino i tre promontori siciliani, Peloro, Lilibeo e Capo Passero. A pudìca copertura di un fantasmagorico sistema genitale (cosa riservano tre ìnguini?), c’è la testa di una Gòrgone, non sappiamo quale delle tre sorelle. Eppure sarebbe interessante sapere se a rappresentare la Sicilia negli emblemi istituzionali sia Medusa, …
In siciliano caliare significa tostare, per cui la calia è ceci tostati e leggermente salati che si comprano nei giorni di festa. E le feste, in Sicilia, sono soprattutto le ricorrenze religiose. La festa – di Sant’Agata a Catania, di Santa Rosalia a Palermo, di Santa Lucia a Siracusa. Quello della calia è il sapore …
“Apriti Sesamo!” E’ la formula magica capace di spostare enormi massi dietro cui erano nascosti tesori da mille e una notte. La forza era tutta in quel seme – il sesamo, appunto – apparentemente insignificante. Non sono riuscito a scoprire l’origine dei poteri attribuiti al sesamo tant’è che, proprio per questo, mi sembra ancora più …
Per nulla indigesti, eppure micidiali in mano a un grande persuasore come Catone il Censore. Anno 149 a. C.: Catone non riesce a convincere il Senato romano a dichiarare guerra a Cartagine, pericolosa città fenicia a un tiro di schioppo dalle coste siciliane. E’ a quel punto che decide di distribuire una cesta di fichi …
può una cesta di fichi radere al suolo una città? Leggi altro »
Lavuru, lavoro. Tutto il ciclo, dalla semina del grano alla mietitura, in siciliano si dice lavuru, lavoro per antonomasia. E i lavureddi sono cuscini di semi di grano lasciati germogliare su letti di ovatta bagnata. Vengono offerti a Pasqua in devozione, a ornare gli altari del Cristo morto e poi risorto. Profondi e imperscrutabili i …